Sabato 29 novembre, presso gli spazi espositivi di Officine Fotografiche, l’associazione culturale L’isola dei girasoli, insieme al suo Presidente Leonardo De Lorenzo, si esibirà in un concerto di beneficenza, atto a presentare l’iniziativa solidale di cui l’associazione è promotrice: la realizzazione di un audiolibro Le favole dell’isola dei girasoli, destinato ad essere donato agli ospedali che aderiranno al progetto, con lo scopo di portare un po’ di gioia e di spensieratezza ai bambini affetti da gravi malattie e costretti a subire lunghe degenze in ospedale.
Fotografi in circolo è lieta di sostenere tale iniziativa e invita tutti i suoi affiliati a partecipare all’aperitivo di solidarietà!
Di seguito il programma dell’evento:
- Ore 11.00 – accoglienza pubblico e distribuzione brochure con lettera informativa.
- Ore 11.15 – mini concerto in cui saranno eseguiti alcuni brani dell’audiolibro “Le favole dell’isola dei girasoli”.
- Ore 11.50 – presentazione musicisti e illustrazione al pubblico dell’iniziativa solidale promossa dall’associazione.
Lasciamo che sia il presidente De Lorenzo a presentare l’iniziativa:
Lo ammettiamo: ogni giorno ognuno è inondato da buone cause da sostenere… A volte sento dire “Ma sono così tante… se volessimo aiutare tutti…” Ed allora rispondo “E’ vero sono tante: però ognuno, se vuole, può scegliere quella più vicina al suo sentire, senza vincoli né obblighi, ma perché ci crede profondamente”.
Ogni cammino comincia da un passo ed il nostro è quello di farvi conoscere i progetti in cui è attualmente impegnata l’Associazione L’Isola dei Girasoli, da me presieduta. L’Associazione nasce sul territorio di San Giuseppe Vesuviano, una terra in cui è molto alto il livello di allerta per l’inquinamento ambientale, un avvelenamento che si riflette sullo stato di salute dei cittadini. A livello sociale si tratta di un territorio deprivato, soprattutto per i giovani, che trovano poche occasioni per esprimere il loro talento, soprattutto se sono fuori dai giri giusti di “agganci”.
Ecco perché con la mia associazione, voglio dar vita ad un centro polifunzionale. Uno spazio, non solo fisico ma anche sociale e mentale all’insegna della condivisione, dove offrire l’occasione, proprio ai giovani ed ai giovanissimi, di esprimere liberamente il proprio talento e dove la cultura, attraverso tutti i suoi linguaggi, possa essere il motore, il volano, per alimentare tutte le forme d’arte.
Il primo passo per offrire quest’occasione di libera espressione artistica è stato il concorso “Una favola per l’Isola dei Girasoli”, dove i ragazzi delle scuole locali e nazionali sono stati chiamati a raccontare, attraverso le parole e le immagini, storie ispirate al dolore ed alla malinconia ma anche all’amicizia, alla speranza ed alla fiducia nell’avvenire.
L’obiettivo era raccontare, attraverso la voce dei giovanissimi, il grido di dolore, ma anche di speranza, di uno e di tanti territori insieme, quelli di appartenenza dei bimbi che ne narravano le vicende. Le sei favole vincitrici, frutto della creatività, della sensibilità e del talento dei circoli primari sangiuseppesi, accompagnate dalla musica da me composta, sono confluite in un audiolibro “Le favole dell’Isola dei Girasoli”, attualmente in fase di stesura, e che verrà donato ai degenti degli ospedali che aderiranno al progetto. Un’iniziativa nodale volta a portare un raggio di sole in note a chi subisce il trauma non solo della malattia ma anche dell’isolamento, legato alla lungodegenza, dove si perdono i ritmi, le voci, i suoni ed i colori della propria quotidianità e tutto scolora in un grigio ed in un brusio indistinto. Ho sempre pensato che per un bambino costretto a rimanere per mesi in ospedale – ho vissuto quest’esperienza con mio figlio Francesco, attuale testimonial associativo – anche il peggiore dei clown è apportatore di una risata e consente di uscire dai ritmi snervanti del tutto già visto e del dolore che accompagna ogni risveglio ed ogni giornata”. Ugualmente potente è la forza della musica, di cui è stato accertato a livello scientifico il profondo valore terapeutico, visto che si è dimostrata capace di migliorare l’umore e rafforzare, al contempo , le difese immunitarie, migliorando la risposta alle terapie farmacologiche. Proprio per questo l’Isola dei Girasoli, sta cercando di organizzare un tour di miniconcerti, denominato “Musica in Corsia”, da eseguire proprio lì, dove è più importante che arrivi questo raggio di sole attraverso le note, nelle corsie dei reparti pediatrici degli ospedali di tutta Italia.
A tal fine, è importante non solo riuscire a realizzare tante copie dell’audiolibro, che verranno regalate ai piccoli degenti e vendute ad una quota sociale per contribuire alla realizzazione del progetto “Musica in corsia”, ma anche riuscire a finanziare le ingenti spese residue che l’organizzazione di concerti, portati in territori anche distanti tra loro, comporta. Per questo chiediamo il tuo sostegno che servirà a finanziare tante cose: l’arte, la musica, la solidarietà e la quotidianità dei piccoli pazienti costretti alla lungodegenza. Ogni piccolo gesto è quella goccia fondamentale che può fare grande il nostro mare.
Nel famoso musical “Aggiungi un posto a tavola” un brano cult fa così “Una formica è solo una formica, uno zero una nullità… I granelli di sabbia per lei sono montagne. Ma basta che abbia vicino le compagne e la formica smuove le montagne. Una formica da sola non esiste ma resiste solo perchè sa che come tante gocce fanno il mare, tante formiche possono formare una comunità … Ma se da sola affronta la fatica… allora sì che è solo una formica… Ma due formiche sono due formiche…Un’idea di solidarietà… C’è ben poco da fare di fronte alle montagne… Ma se può contare su tutte la compagne…Quella formica smuove la montagne”!
Grazie a tutti sin d’ora!Il presidente Leonardo De Lorenzo